Lattina

Lattina 1

Accadde nel parcheggio.
Avevo appena piegato la linguetta e appoggiato la bibita alle labbra quando sentii il grido.
Era stato un rimbombo, ma lieve, e capii che arrivava dalla lattina.
A casa tagliai la latta sottile con perizia, sezionando il cilindro in alto per evitare di danneggiare la creatura all’interno.
Certo fu sorprendente trovare una cosa del genere dentro una bibita.
Avevo sentito parlare di lucertole, topi, magari ordigni in miniatura, ma un signore di mezza età in completo blu proprio non me lo aspettavo.
Era mandarino.

Lattina 2

Era laureato in fisica e aveva viaggiato molto.
Aveva una tale voglia di chiacchierare che si mise a raccontarmi la sua vita, tutta la storia dal principio fino al giorno in cui lo trovai nell’aranciata.
Me la bevvi.

Lattina 3

Inutile dire che appena si diffuse la notizia del piccolo uomo della lattina, i talk show fecero a gara per averlo come ospite in trasmissione.
Si parlava di dieta mediterranea, influenza americana e bibite zuccherate, claustrofobia, agorafobia e anemia.
Però se gli chiedevano del suo passato il piccolo uomo della lattina si limitava a rispondere «sono stati anni bui».
Questa ostinata reticenza faceva imbestialire i conduttori, che smisero di chiamarlo.

Grazia Raimondo