Da quella parte

Il primo fu un uomo che stava portando il suo cane a pisciare: si girò a guardare da quella parte mentre attraversava la strada, sulle strisce pedonali. Poi toccò a un netturbino, a una ragazza che faceva jogging, a un pensionato che camminava con le mani dietro la schiena. Si fermavano tutti a guardare da quella parte. Qualcuno fece cadere una tazzina, dentro un bar, e smise di parlare per provare a capire cosa avessero tutti da guardare da quella parte. Anche il barista rovesciò un caffè e una signora che aveva l’aria di essere tremendamente in ritardo rallentò sempre di più, mentre sfrecciava verso il centro, per lanciare uno sguardo fugace da quella parte. Tutti guardavano da quella parte e quando si accorsero che non c’era niente da vedere si guardarono tra loro, trattenendo il respiro come sott’acqua.
Fu in quell’istante immobile che cominciarono ad avere paura.

Edoardo Balacchi