
balla con me, amore mio, balla con me. il peso va spostato il più lentamente possibile da un piede all’altro, così ci hanno detto, brava, altrimenti si rischia di cadere, dicono, è molto più difficile mantenere l’equilibrio muovendosi lentamente, l’avresti mai detto? eppure sotto lo vedo, l’abisso sotto ai nostri piedi che voracemente si allarga, basta un attimo e ti sbilanci, mi raccomando, amore mio, tieniti forte, non affrettare il passo, già lo sento che andiamo fuori ritmo, bisogna mantenere la calma, guarda, proprio così, in bilico, mi raccomando non guardare giù, altrimenti chi lo spiega ai nostri cari che fu un ballo lento a inghiottirci?
Eda Özbakay